Andres Barrios

Prende il timone, alza le vele, leva l’ancora… e inizia un viaggio intorno al mondo sopra una barca formata da  differenti tipi di flamenco che andrà ad esplorare le sue radici; in questo modo si potranno scoprire generi più profondi come ad esempio la soleà o il pianto di una seguiriya, constatando che non sono troppo distanti dalla musica araba o indù; che il tango evoca il jazz o che la bulerìas si tinge di aria latina. Un tipo di flamenco rinnovato, disposto a continuare a navigare nei mari musicali e a scoprire nuove terre per incontrare black sounds del passato e portarli a nuovi suoni. Andrès e la sua band non lasceranno nessuno indifferente. Si tratta di un incrocio musicale, una grande esperienza sensoriale che porta il flamenco come bandiera; una musica che nasce dalle sue mani per portarla in altri luoghi, attraverso mari, terre, ritmi e suoni.

 

Influenzato dalle sue radici andaluse, Andrès Barrios è stato attratto dal flamenco già da bambino e esplora i distinti tipi di flamenco per trasportarli al piano con il suo stile. Barrios ha assimilato da autodidatta la musica jazz, latina e afrocubana di grandi musicisti, con la finalità di ampliare i suoi orizzonti artistici, come Chick Corea, Chucho Valdés, Michel Camilo o Gonzalo Rubalcaba, tra gli altri, che hanno finito per essere dei grandi punti di riferimento per la composizione. Tutta questa ricchezza musicale si unisce alla sua formazione classica, coltivata fin dalla più tenera età, che lo ha aiutato a dare senso armonico ed estetico alle sue opere.

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